Nella chiesa di San Francesco di Montalcino Lothar Baumgarten ha installato 25 diaproiezioni in bianco e nero che ritraggono le vetrine dei negozi delle città coinvolte nel progetto di Arte all’Arte. Nel chiostro adiacente sono posizionati dei cerchi di alluminio colorati e disposti in gruppi. Guardando le immagini dei negozi colpisce la cura nei minimi dettagli e questo aspetto è ulteriormente sottolineato dal contrasto con lo stato di abbandono della chiesa. In questo contesto le immagini diventano le nuove icone della quotidianità secolarizzata e votata al consumo. A questa installazione fa da controcanto l’intervento nel chiostro dove i cerchi colorati nei toni della tavolozza rinascimentale convivono con altre forme specchianti la cui sagoma evoca l’iconografia classica dell’aureola di Cristo contenente la croce.
Con questo intervento l’artista introduce in uno spazio destinato al culto i segni della città contemporanea, sottolineando come sempre più siano le logiche commerciali a determinarne il volto.
Baumgarten, dopo avere per anni esplorato le dinamiche secondo cui si sono configurate, nel corso della storia, le relazioni tra i popoli colonizzatori e le popolazioni indigene, in questo lavoro, come in altri realizzati negli ultimi anni, riporta la sua attenzione al vicinissimo, suggerendo una riflessione sottilmente critica su due modi differenti di mettere in atto le relazioni tra la storia, la quotidianità, la memoria e il presente.