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Danel Buren
(Francia) ha scelto di intervenire presso il Cassero di Poggibonsi, fortezza
militare disegnata dal Sangallo e prototipo per il Forte Belvedere di
Firenze. Un luogo nato per propositi militari, quindi, che l'artista trasforma
nell'occasione di un grande saluto di pace; in particolare ha scelto le
mura della fortezza, la protezione verso l'esterno, il suo aspetto potenzialmente
pi· aggressivo. Sul perimetro delle mura l'artista issa 180 aste di acciaio
alti sei metri a cui sono agganciate altrettante bandiere che si muovono
liberamente nell'aria. Se i colori della guerra sono spenti e mimetici,
i colori della pace devono essere ridenti e visibili:
per questo i colori delle bandiere, tutte a strisce come nel vocabolario
visivo che da anni è una costante dell'artista, percorrono l'intero spettro
cromatico. Una struttura architettonica difensiva diventa cosĖ assai visibile
e si propone non solo ai visitatori, ma anche agli osservatori occasionali,
come un felice saluto.
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