|
1).
Progetto -
Inserire dieci isolette verniciate di bianco con altrettante palme
nel parco Fiumi. Tracciare ogni sera dopo il tramonto un segno bianoc
nel cielo sopra Volterra. Creare un elemento sonoro legato a questi
due elementi. |
|
2).
Un dubbio -
Una settimana fa il direttore di un museo spagnolo mi ha confidato
di non aver mai letto una sola riga di tutti i cataloghi che lui stesso
ha fatto pubblicare negli ultimi dieci anni. Supponiamo comunque di
avere una lettrice o un lettore che non si siano fatti scoraggiare
dalla marea di testi decorativi e inutili che ci sono in giro, che
cosa può mai dare loro un testo? Qal'è il rapporto che
intercorre tra opera, mostra e testo, è infatti ormai noto
che il vero artista non dice mai la verità ["The true
artist never tells the truth", firmato "Bert Theis, true
artist", Progetto P.O.BOX, Mamco, Ginevra]. |
|
3).
Un giorno come gli altri -
Lunedì 27 Luglio 1998 sull'aereo Francoforte-Firenze leggo
le seguenti notizie sui giornali: In Nuova Guinea la gigantesca onda
causata da un maremoto ha ucciso più di settecento persone.
In Germania negli ultimi anni sono nate duecentoventi ditte di biotecnologia
create da scienziati per ricavare un vantaggio economico dalle ricerche
scientifiche. A Nuova Delhi il numero dei casi di colera è
in aumento. La macchina da scrivere di Friedrich Nietzsche misura
23 cm di latezza e 27 di larghezza. Una macchia di petrolio sulla
costa sud del Brasile ha fatto strage di centinaia di pinguini. In
Israele il temuto hacker Ehud Tenenbaum lavora adesso per l'esercito
e fa pubblicità a una ditta di computer. In Honduras un gruppo
di indiani ha distrutto una stauta di Cristoforo Colombo. Lo scienziato
Lee Silver non vede nessun problema filosofico nel produrre esseri
umani senza testa per prelevarme gli organi. Nel mondo arabo i casi
di violazione dei diritti umani si moltiplicano. Sulle psiaggie italiane
i vicini di ombrellone si guardano ma non si parlano. In un testo
intitolato Achieving our Country, il filosofo richard Rorty fa l'elogio
dall'orgoglio nazionale. Dall'inizio delle stilità, in febbraio,
i morti serbi e albanesi in kosovo sono quattrocentosessanta. A Orange,
in Francia, sono state profanate cinquanta tombe nel cimitero ebraico. |
|
4).
Un fax a Florian-
"Lieber 10 Palmen als 1000 Eichen!" (Meglio dieci palme
che mille quercie!) |
|
5).
Uno scongiuro etrusco-
Il secondo giorno sono ritornato da solo a Volterra. Una visita più
attenta al Museo Etrusco ha confermato il sospetto venutomi il giorno
prima quando ero entrato con Angela, Florian e Mario nel Parco Fiumi:
la posizione archetipica in questo territorio è quella orizzontale.
Non avevo mai visto tante sculture di uomini e donne in posizione
di riposo. Il marito, sdraiato con la moglie sull'urna degli sposi,
fa con le dita della mano un gesto di scongiuro. Sta scongiurando
tutti quelli che ci obbligano ad alzarci? |
|
6).
Onde -
Il nostro pianeta produce in continuazione un rumore di fondo: il
rumore delle onde dei mari e degli oceani. Le onde marine producono
onde sonore che si diffondono per tutta la terra. Il Teremin è
uno strumento musicale inventato negli anni venti nell'Unione Sovietica.
Si suona muovendo le mani e le dita in un campo magnetico senza toccare
niente. I Beach Boys l'hanno usato per la canzone "Good Vibrations". |
|
7).
Una domanda-
E' ancora possibile una visione unitaria del mondo o dobbiamo accontentarci
di un spaere frammentario, rinunciando a quello sforzo millenario
dell'umanità di trovare una teoria unica che spieghi la totalità
dell'universo? La Genesi dipinta da Bartolo di Fredi sulle pareti
della chiesa della Collegiata a San Gimignano illustra uno di questi
tentativi storici. Allo stato attuale la scienza non ci riesce più.
La fisica, per esempio, definisce l'universo con due teorie, la teoria
generale della relatività e al meccanica quantistica. Le due
teorie si escludono a vicenda. Se la prima è vera la seconda
è sbagliata e viceversa. Possiamo dedurne che la verità
in questo momento storico non è più riducibile a un'unica
piattaforma, a un grande racconto unico, ma sia costituito piuttosto
da una multitudine di frammenti, di "quark" sparsi qua e
la nel paesaggio del pensiero umano come altrettante isolette? |
|
8).
Il cielo visto da una cella-
"Per dirigere un carcere, bisogna anche essere un'artista".
Quest'affermazione del Direttore della casa di pena di Volterra merita
senz'altro di essere meditata più a lungo. Mi ha colpito la
vicinanza di due realtà sociali radiclamente diverse: da un
lato il parco con la atmosferaserena di pace e subito accanto la sua
antitesi, la fortezza-galera. Il mio desiderio di fare un'opera che
legasse queste due situazioni è stato ostacolato dal rifiuto
del Direttore del carcere di trasformare una guardia armata sulle
mura della fortezza in artificiere che sparasse a ogni tramonto un
segnale di luce bianca nel cielo sopra Volterra. Una guardia armata
che fa un gesto d'arte perderebbe probabilmente la usa funzione di
minaccia nei riguardi dei detenuti. Nel carcere l'arte entra solo
se non cambia minimamente le regole. Ma qual'è la funzione
dell'arte? |
|
9).
Sotto il regno di Dioneo-
"Le piagge quali montagnette così digradando giuso verso
il pian discendevano, come ni' teatri veggiamo dalla or sommità
i gradi infino venire successivamente ordinati ristignendo sempre
il cerchio loro [...] Quindi, essendo in più luoghi per la
piccola valle fatti letti e tutti dal discreto siniscalco di sarge
francesce e di capoletti intorniati e chiusi con licenza del re, a
cui piacque, si potè andare a dormire; e chi dormir non volle,
degli altri lor diletti usati pigliar poteva a suo piacere" Giovanni
Boccaccio, Il Decameron |
|
10).
Il quinto giorno -
Ritorno da Volterra a San Gimignano. Ritorno alla chiesa della Collegiata
per studiare ancora le storie del Vecchio Testamento di Bartolo di
Fredi. Non c'è più ombra di dubbio: nel paradiso l'uomo
nasce sdraiato, nudo sotto una palma. |