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Il
progetto di Sol Lewitt a Colle Val 'Elsa, s'inserisce nel percorso del nostro
artista in Italia, che come avrete modo di costatare dalle pagine che seguono
è lungo e ricco di tappe. Sol Lewitt è uno degli artisti fondamentali
del nostro secolo, non solo perchè ha dato vita all'arte concettuale
e all'arte minimale, correnti che hanno trovato sviluppo in tutti i campi
espressivi e artistici, ma anche perchè, come testimoniato dalla
presenza di sue opere in moltissimi musei del dagli Stati Uniti, al Giappone,
alla Germania, all'Italia, oltre che in tutte le collezioni private più
importanti del mondo, è stato è continua ad essere uno tra
i più vitali artisti dell'oggi. Il progetto che Sol Lewitt ha messo
a punto per la Città di Colle Val d'Elsa, nasce dopo sue ripetute
visite alla città durante le quali ha potuto non solo scegliere tra
gli spazi messi a disposizione dall'amministrazione ma anche girare per
prendere conoscenza e contatto con la città nel suo insieme. Protagonista
dell'Arte Concettuale, da circa quarant'anni Sol LeWitt ci propone una modalità
artistica in cui l'idea o la progettazione viene prima di qualunque altra
cosa.a questo proposito scrive:"Nell'Arte Concettuale l'idea, o concetto,
costituisce l'aspetto più importante del lavoro.Quando un artista
utilizza una forma di Arte Concettuale vuol dire che tutto il progetto e
tutte le decisioni vengono prese anticipatamente e che l'esecuzione si riduce
a un fatto meccanico. L'idea diventa una macchina che realizza l'arte.Ci
sono molti modi di costruire un'opera d'arte. Una è quella di prendere
le decisioni volta per volta, un altro è quello di inventare un sistema
che prenda le decisioni. Il sistema può avere una struttura logica
o illogica (casuale). L'Arte Concettuale non è teoretica, né
illustra teorie, essa è intuitiva. Gli artisti concettuali sono mistici
piuttosto che razionlisti. Arrivano a conclusioni cui la logica non può
arrivare."Un'opera d'arte implica molti elementi; i più importanti
sono i più evidenti.
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Per
non fallire nel suo scopo, l'architettura -che sia o meno un'opera d'arte-
deve essere funzionale. L'arte non è funzionale. Quando l'arte tridimensionale
comincia ad assumere alcune delle caratteristiche dell'architettura creando
ad esempio aree funzionali, indebolisce la sua funzione artistica""
Attraverso le sue parole possiamo tornare a guardare l'opera che adesso
verrà istallata in modo permanente nella città di Colle Val
d'Elsa, ed a una delle ragioni di fondo sia del senso del progetto cui la
città partecipa da due anni, Arte All'Arte, sia all'opera in se,
che Sol Lewitt ha concepito e fatto realizzare, e che ci auguriamo rimanga
a testimonianza el nostro tempo e ad stimolo e riflessione per questa e
per le prossime generazioni. Le opere d'arte riuscite, alterando le nostre
percezioni, cambiano la comprensione delle nostre convenzionii. |